Tutto questo per quanto riguarda gli operatori telefonici, ma se inviate una raccomandata per disdire una linea Adsl o qualunque altro servizio, controllate bene che la raccomandata sia arrivata e che il servizio venga realmente dismesso, perchè, se non avete più la ricevuta della raccomandata non potrete dimostrare che avete inviato la raccomandata e ovviamente non potrete prendervela con Poste italiane, quindi Wind continuerà a farvi pagare anche a vita se non ve ne accorgete. Rimarrete col dubbio, sarà stato un errore di Poste italiane o una svista o addirittura un atto disonesto di Wind che ha ignorato la vostra raccomandata per farvi continuare a pagare? Su questo non posso dire nulla perchè non si accusa nessuno sulle ipotesi, ma due sono le possibilità, o ha sbagliato Poste italiane o ha sbagliato Wind.
Invece sul fatto che il cliente non si può fidare del 155 e dei suoi operatori (non tutti per carità, ce ne sono di gentili e onesti) Wind dovrebbe prendere atto e dovrebbe prendere delle misure per far si che adempiano ai loro doveri col cliente, forse quando si chiama il 155 una voce registrata dovrebbe dire: "gentile cliente, se sta attivando un'offerta, se sta effettuando un reclamo, se sta chiedendo delle informazioni riguardo, costi, servizi, possibilità di attivazione dei servizi, stia molto attento, prenda ogni precauzione utile, Wind-infostrada non si prende la responsabilità sull'inesattezza delle informazioni fornite, degli errori e delle malefatte dei propri operatori.
Per concludere, si fa notare che Wind accetta reclami solamente in forma scritta per via raccomandata alla ormai famosissima CP 14155 uff postale Milano 65 - 20152 Milano. Questo è l'unico modo per esporre le proprie lamentele alla compagnia telefonica, nè un fax nè una persona fisica che conti, che ascolti le problematiche del cliente e possa rispondere adeguatamente. Poichè non intendo spendere un centesimo (niente raccomandate dunque) e non intendo fare lamentele alle quali già in passato fu dato poco o nessun ascolto, stavolta rivolgo le mie lamentele, oltre che a Wind, a tutti coloro che vogliano leggerle.
Premesso che non so come si comportano le altre compagnie, perchè parlo prettamete della mia esperienza personale, spero che Wind-Infostrada cominci a prendersi le resposabilità di ciò che i suoi operatori fanno e dicono, che registri le telefonate, soprattutto quelle con le quali si effettua un'attivazione o si segnala un guasto e renda possibile il confronto tra l'operatore e il cliente, associando alla chiamata e alle operazioni fatte un codice operatore che rimanga nel sistema e che possa essere recuperato in caso di disguidi. Wind non può far pagare gli errori dei suoi operatori ai clienti solamente perchè non si può dimostrare se c'è stato o meno un errore dell'operatore, un accordo tra due persone, tra una compagnia e un cliente, in un paese civile, dev'essere registrato e firmato e se si spendono fogli come ricevuta con firma del cliente e intestazione della compagnia, quando ci si reca in negozio, analogamente si può fare una registrazione vocale, come in alcuni casi viene fatta (non si capisce bene perchè viene fatta in alcuni casi e non in altri, forse alla compagnia conviene così), che valga come documento incontestabile in caso di controversie.