Cos'è il mare?
Per alcuni è ciò che ci rinfresca
quando il sole e la calura ci tormentano
per altri l'ozio, l'infinito
o lo spazio da attraversare per giungere a nuove mete.
Non dirò quale fra queste cose è per me il mare
però prima fra tutte voglio dire una cosa
il mare è il posto che tutte le domeniche
dall'inizio dell'estate fino alla scorsa settimana
ti ha portato a me.
Non importa se il mio mare è diverso dal tuo.
Diverse volte, anche se per pochi minuti
ci siamo ritrovati nello stesso mare
a nuotare, a dialogare o avvinghiati l'uno all'altro per gioco
e avrei voluto che quel mare non fosse il mio o il tuo
avrei voluto che fosse il nostro
avrei voluto sentire sciogliere
il mio corpo
e fondersi
mescolarsi
compenetrarsi
col tuo.
E invece un muro ci separa,
un muro che il tempo ha costruito col nostro aiuto
un muro che forse era già dentro di noi
e non abbiamo saputo abbattere
o forse non abbiamo voluto abbattere.
I miei orizzonti non sono i tuoi
e i tuoi non sono i miei.
Così oggi
come un gabbiano
voglio volare
verso il mio cielo
non importa se di valori antichi o fuori moda
o troppo nuovi per essere capiti
come un gabbiano voglio volare
verso il sole
verso il mio cielo
non importa perchè
non importa come.
In alto
verso il mio orizzonte
solo voglio volare.
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