Il predominio della frutta nei mondi ascensionali

Se vi chiedessero di immaginare un mondo surreale, scegliendo di metterci dentro alcuni elementi anzichè altri su cosa puntereste la vostra attenzione? Vi soffermereste su alberi con le foglie bagnate dalla rugiada al mattino e frutta dal sapore frizzantino pronta per esser colta e mangiata o carne macellata, salami, prosciutti per riempire le fauci ingorde di uomini avidi dalle pancie enormi? Mettereste per i viali, qua e là, scatolette di cibo prodotto e confezionato in industrie similmente a come si lavora la plastica, il polistirolo? Daltronde capita che i nostri cibi oggi sappiano di polistirolo. Io ho abbozzato un mondo ideale e non ha niente a che vedere con la mia realtà alimentare, ma ha molto a che vedere con la musica Ascensionale. In questo momento musica Ascensionale significa arance, fragole, finocchio, verdura, melone, un po'di speck, crackers. ....no.. non e' che abbia intenzione di fare musica con questi strumenti, o meglio di usare questa frutta come strumenti, voglio semplicemente dire che mi piace quando la musica suona fresca, naturale e leggera come la frutta. Non mi riferisco tanto alle melodie quanto ai suoni, agli strumenti, ai colori che gli strumenti sono capaci di dipingere, alla sensazione di freschezza, calore, naturalezza che riguarda i suoni e gli strumenti acustici piu' che i suoni sintetizzati, che sono piu' simili agli scatolati che vengono dalle fabbriche, o alla plastica, che a mangiarla non credo se ne ricaverebbe un gran piacere.
Detto questo mi sento un po' come un filosofo che volesse dimostrare la veridicità della sua tesi. In realtà non volevo arrivare a tanto, perchè è difficile trovare un concetto generale che riesca a dimostrarsi vero in ogni caso specifico; perchè puo' essere utile usare la tastiera, l'elettronica e, oltretutto, non è vero che i suoni di tastiera sono genericamente freddi, semmai possono avere una dinamica, una presenza, una capacità di rappresentare sensazioni di vitalità inferiore ad una chitarra. Premesso che il suono di una tastiera può suonare caldo quanto quello di una chitarra, premesso che i colori che può essere capace di dipingere il suono di una tastiera solitamente sono più definiti rispetto ai suoni di una chitarra, voglio solo manifestare il mio amore per i suoni acustici, semiacustici, la Rickenbacker (la chitarra a cui è legato il nome dei Byrds e dei Beatles), e chitarra acustica, qualche chitarra distorta, echi che si diffondo per l'aria come a rappresentare il lento affievolirsi dell'influenza di un'esperienza sul pensiero di un uomo, o il lento sfumare di un ricordo col passar del tempo. Non credete che la chitarra distorta sia piu' simile alla carne che alla frutta? Piena di frequenze medie, bassi, piena di "sostanza" come la carne, anche pesante come la carne, spesso "sporca" come la carne, ma "umana", "virile" come la carne.
Il giusto rapporto di volumi, l'utilizzo equilibrato degli strumenti, ovviamente secondo principi personali dettati di volta in volta dal caso, sarà al centro dell'attenzione nella creazione di nuove geometrie musicali di tipo ascensionale.