Titolo vago e forse, o solo apparentemente, poco significativo per l'inserimento di questi nuovi brani, daltronde non c'è dietro un progetto artistico unitario, un'idea, un'impronta che caratterizzi tutti i pezzi. Un brano rock, uno acustico, uno simil country con suoni di batteria elettronica, un altro elettronico con chitarre distorte... dietro ogni singolo brano c'è stato un lavoro accurato di arrangiamenti, nonostante la mancanza di una linea direttiva comune, il senso (soggettivo e contingente) del gusto, della bellezza mi hanno guidato costantemente mentre le canzoni prendevano forma, parte dopo parte.
Alla fine si tratta più che altro di canzoni "studio" dunque, l'artista ha lasciato un po' il posto al fonico, il mix di queste canzoni si è evoluto nei mesi, fino a giungere a quello attuale, influenzato da nuove conoscenze e apprendimenti. Poco è stato possibile fare per la canzone "Painful questions", di cui non disponevo delle singole tracce, determinati problemi acustici sono rimasti dunque, le altre hanno subito varie modifiche per quanto riguarda i suoni.
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